Trieste, incrocio di culture tra il Mediterraneo e l'Europa centrale e principale porto dell'impero asburgico nel XVI secolo, rappresenta l'affascinante punto di partenza di questo viaggio. Oggigiorno, Trieste si distingue come un'effervescente città di confine, arricchita da un patrimonio di monumenti, chiese, musei e palazzi storici. Il percorso lascia l'Italia per immergersi prima nella Slovenia e poi nella vivace costa istriana.
La soleggiata penisola istriana, annidata nell'Adriatico, è un mosaico pittoresco di villaggi di pescatori, cittadine accoglienti, colline carsiche, valli fertili e vigneti rigogliosi. Sarai avvolto dal fascino dei contrasti, tra luoghi e colori diversi, e avrai abbondanti occasioni per momenti di relax nelle numerose calette e baie, ideali per una pausa rinfrescante al mare.
ITINERARIO
Giorno 1:
Arrivo individuale a Trieste.(Friuli).
Ritrovo verso le ore 10 della mattina in piazza dell’unità.
Poco dopo la partenza pedalerete attraverso le saline di Sicciole, dove da grandi aree viene estratto il sale tramite evaporazione naturale; si pedala poi verso il confine con la Croazia entrando in Istria, la più grande penisola del mare Adriatico. Qui il territorio è leggermente collinare e il percorso verso Umago è caratterizzato da frutteti e vigneti. La città vecchia di Umago è un vecchio insediamento di origine romana.
La sera vi attende una piacevole passeggiata attraverso le stradine della città medievale fino a raggiungere la torre della città.
Giorno 2: Umago – Porec 40 km
Da Umago si pedala lungo la costa fino a Novigrad-Cittanova. Questa piccola cittadina di mare circondata da mure fortificate si trova sulla foce del fiume Quieto (Mirna). Si prosegue poi verso Parenzo (Poreč), la città conosciuta per la sua bellezza artistica e dove è possibile visitare la basilica Eufrasiana, patrimonio UNESCO. A Porec, nel punto di arrivo del tour non troverete nessuna segnaletica della ferrovia Parenzana: né una stazione né un cartello ricordano questa antica e affascinante tratta ferroviaria.
Direzione verso Porec :il mare o una passeggiata per le vie di Parenzo vi aspettano, o ancora potrete fare una gita in barca per visitare l’isola di Brijuni e il canale Limski.
L‘arcipelago di Brijuni è formato da dodici piccole isole più altre due grandi isole; l’isola principale, Veli Brijun, veniva utilizzata dal fondatore della Jugoslavia, Tito, come residenza estiva. Oggi le isole sono parco nazionale e solo Veli Brijun è aperta al pubblico. Merita una gita in barca anche il fiordo del canale Limski con la sua acqua scintillante… con un pò di fortuna potrete vedere i delfini dalla barca. Oggi il canale di Limski è riserva naturale e sul suo fondale si trovano molluschi e ostriche.
Giorno 3: Parenzo – Rovigno (ca. 55 km)
Salutata la pittoresca città portuale di Parenzo si prosegue verso Rovigno, porto di pescatori il cui centro storico si trova su un promontorio ed è caratterizzato da un groviglio di strade lastricate tra case strette e colorate una vicino all‘altra. Già da lontano potrete avvistare il campanile della Cattedrale di Sant‘Eufemia, situata su una collina al centro del borgo.
Giorno 4: colazione e ritorno in Bus sino a Trieste nel pomeriggio.